Non è un mistero che negli ultimi anni il costo medio dei prodotti venduti dai supermercati sia cresciuto. Per fare una spesa identica a quella di un lustro fa servono più soldi e anche evitando gli acquisti inutili non sempre la situazione migliora più di tanto. Per andare incontro alle esigenze dei consumatori e aiutarli a risparmiare, Assoutenti ha introdotto un “sistema a semaforo”. Si tratta di un vademecum da consultare prima di recarsi al supermercato e sulla base del quale stilare una lista della spesa da rispettare il più possibile. Per metterlo a punto, Assoutenti ha condotto un’attenta analisi dei dati sull’inflazione diffusi dall’Istat. Basta andare sul sito dell’associazione no profit per trovare un lungo elenco di beni e servizi i cui prezzi hanno subito un incremento.
Come funziona il sistema a semaforo?
I prodotti a cui Assoutenti ha assegnato il semaforo verde hanno subito una crescita percentuale del prezzo che rientra nel tasso di inflazione programmata, pari al 5,4%. Il giallo, invece, riguarda i beni il cui prezzo ha superato questo limite, ma è comunque rientrato nelle statistiche nazionali, pari al 7,6%. Infine, il semaforo rosso è riservato a tutti i prodotti il cui rincaro ha superato la media italiana su base annua. Tra quest’ultimi è possibile elencare lo zucchero (+52,6%), il riso (+37,1%), il latte (+28,7%), l’olio di oliva (24,6%), le patate (+22,2%) e i gelati (+22%).
“Il sistema semaforico vuole fare trasparenza e aiutare le famiglie, guidandole verso una spesa intelligente”, ha spiegato Furio Truzzi, il presidente di Assoutenti. “In un secondo momento, poi, si provvederà a un’articolazione a livello regionale”, ha aggiunto. Per quanto riguarda il semaforo messo a punto dall’associazione, Truzzi ha spiegato che “utilizzando i dati pubblicati sui nostri canali, i consumatori sapranno in tempo reale quali prodotti hanno subito a livello nazionale i rincari maggiori nell’ultimo periodo, e optare, laddove possibile, per beni i cui prezzi sono cresciuti meno rispetto allo scorso anno”. Il presidente di Assoutenti ha poi chiesto l’aiuto degli utenti: “Chiediamo a tutti i consumatori di aiutarci e segnalare rincari sul territorio o anomalie nell’andamento dei listini a livello locale”. Assoutenti ha anche lanciato la proposta del “Paniere salva-prezzi”, che consiste in un breve form che tutti gli utenti possono compilare sul sito ufficiale dell’associazione, indicando i prodotti che vorrebbero trovare nei supermercati a prezzi scontati. Il paniere “a listini calmierati” sarà poi proposto a Governo, Mister Prezzi, Gdo, produttori ed enti locali per dare una mano alle famiglie nella spesa quotidiana.