Quando sarà la fine dei saldi estivi? Gli sconti nei negozi italiani hanno preso il via ormai alcune settimane fa. Lo hanno fatto, come da tradizione, in giorni diversi a seconda delle singole regioni. O meglio, quest’anno ha rappresentato a suo modo un’eccezione. In gran parte d’Italia, infatti, si è scelto il 6 luglio come data d’inizio dei saldi, con veramente poche eccezioni rispetto al solito. Gli appassionati di shopping, quindi, avranno già fatto i loro acquisti. Per i ritardatari, però, non è ancora troppo tardi. C’è, infatti, tempo a disposizione per acquistare in saldo. Fino a quando? Beh, anche in questo caso non c’è una data unica, ma diverse opzioni. Occhio, però, che i tempi stringono. In alcune regioni finiranno subito dopo Ferragosto, in altre, invece, ci sarà qualche giorno in più. Ci sono parti d’Italia in cui si potrà fare shopping scontato fino a settembre. Insomma, vediamo nel dettaglio, regione per regione, quando finiranno i saldi estivi.
Fine dei saldi estivi regione per regione
I più fortunati sono i cittadini della Basilicata. I loro commercianti potranno continuare a proporre merce in saldo addirittura fino al 2 settembre. Due settimane in più rispetto ai più “sfortunati”, vale a dire chi farà acquisti in Liguria o nel Lazio. Lì gli sconti si concluderanno il 16 agosto. Curiosa, come spesso accade, la situazione in Alto Adige. Nella Provincia autonoma di Bolzano, infatti, i saldi termineranno l’11 agosto, ma soltanto per i Comuni che non sono considerati turistici. Negli altri Comuni, infatti, si potrà proseguire fino al 15 settembre.
Ecco, comunque, l’elenco dettagliato, regione per regione, con la data di fine saldi:
- Abruzzo: 31 agosto
- Basilicata: 2 settembre
- Provincia di Bolzano: 11 agosto (15 settembre nei comuni turistici)
- Calabria: 30 agosto
- Campania: 30 agosto
- Emilia Romagna: 31 agosto
- Friuli Venezia Giulia: 30 settembre
- Lazio: 16 agosto
- Liguria: 16 agosto
- Lombardia: 30 agosto
- Marche: 31 agosto
- Molise: 31 agosto
- Piemonte: 31 agosto
- Puglia: 15 settembre
- Sardegna: 30 agosto
- Sicilia: 15 settembre
- Toscana: 31 agosto
- Provincia di Trento: scelgono autonomamente i commercianti le date di inizio e fine
- Umbria: 31 agosto
- Valle D’Aosta: 30 settembre
- Veneto: 30 agosto
I consigli per acquistare durante i saldi
In vista del periodo estivo dedicato ai saldi, Federazione Moda Italia e Confcommercio hanno realizzato un elenco con una serie di indicazioni fondamentali, sia per gli esercenti che per i clienti, per effettuare gli acquisti in saldo seguendo norme di sicurezza e trasparenza:
- Cambi – La possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto;
- Prova dei cambi – Non c’è obbligo, è rimesso alla discrezionalità del negoziante;
- Pagamenti – Le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante;
- Prodotti in vendita – I capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo;
- Indicazione del prezzo – Obbligo di indicare il prezzo normale di vendita (che, in base al D.lgs 26/2023, è il prezzo più basso applicato alle generalità dei consumatori nei trenta giorni precedenti l’avvio dei saldi), lo sconto e il prezzo finale.