Supermercati: quali sono i più economici d’Italia?

Qui la classifica Altroconsumo 2023 per chi cerca la spesa più economica in assoluto in super, iper e discount:

1. In’s Mercato
2. Aldi
3. D Più
4. Eurospin
5. Prix Quality
6. Lidl
7. MD
8. Penny Market
9. Esselunga Superstore
10. Todis
11. Spazio Conad
12. Bennet
13. Interpar
14. Esselunga
15. Conad Superstore
16. Ipercoop
17. Pam
18. Eurospar
19. Conad
20. Famila Superstore
21. Carrefour
22. Coop
23. Tigre
24. Carrefour Market

Basandoci sui dati raccolti da Altroconsumo per il 2023, in Italia i supermercati meno cari in assoluto sono i discount a marchio In’s Mercato, Aldi, D Più ed Eurospin.

Facendo la spesa con i prodotti più economici in assoluto nel discount in vetta alla classifica, una famiglia composta da quattro persone può risparmiare fino a 3.455 euro all’anno rispetto agli 8.550 euro che spende in media (dati ISTAT).

Se nelle catene oggetto dell’indagine i prezzi sono aumentati in media del 12,6% rispetto al 2022, nei discount i rincari sono stati anche superiori, pari al 15% in media con punte del 18%. Sebbene restino i punti vendita più economici in cui fare la spesa, i discount sono riusciti a contenere meno gli aumenti legati all’inflazione.

Mentre su una spesa mista, quella cioè composta da prodotti di marca, a marchio del distributore e quelli più economici in assoluto, i supermercati e ipermercati più economici sono Famila Superstore e Conad.

Per un carrello di soli prodotti di marca, il primo posto sul podio va a Esselunga, mentre per la spesa con prodotti a marchio del distributore, l’insegna più economica in classifica è Spazio Conad, che quest’anno ha scalzato dalla vetta Carrefour, sceso al sesto posto.

Senza considerare i discount, la classifica dei supermercati e ipermercati più economici in Italia per la spesa mista è così composta:

1. Famila Superstore
2. Conad
3. Conad Superstore
4. Ipercoop
5. Coop
6. Pam
7. Eurospar
8. Spazio Conad
9. Tigre
10. Interspar
11. Carrefour
12. Carrefour Market
13. Bennet
14. Esselunga
15. Esselunga Superstore

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, al Sud e al Centro vi è meno possibilità di risparmio tra un super e l’altro rispetto al Nord, anche se spesso la spesa è più bassa della media nazionale.

Stando all’indagine, nelle città settentrionali la spesa è abbastanza economica o in linea con la media nazionale, al Centro è lievemente superiore rispetto alla media nazionale, mentre al Sud si spende meno rispetto alla media nazionale.

Quello che emerge dallo studio è che scegliendo il punto vendita più economico nelle città che vantano i supermercati meno cari dell’indagine, il risparmio è del 16-25%, pari a 1.184-19.31 euro all’anno.

Ma quali sono le città italiane in cui si spende di meno al supermercato e quelle in cui fare la spesa costa di più? Anche in questo caso lo studio Altroconsumo entra nello specifico, stilando una mappa della convenienza.

Vicenza, Venezia, Rovigo, Cremona, Verona, Mantova, Modena e Padova sono le città con i supermercati meno cari.

Nel negozio più conveniente visitato in ognuna di queste città la spesa minima era di 5.800-6.000 euro all’anno. A Savona, Aosta, Messina, Ascoli, Pesaro, Sassari e Palermo, invece, nei supermercati più economici la spesa sarebbe stata di 6.700-6.900 euro annui.

Per quanto riguarda i principali centri, a Milano il risparmio massimo in città si trova all’Esselunga di via Andrea Solari 29, di viale Suzzani 221 e all’Iperal di viale Monza 241. Qui i clienti possono risparmiare fino a 1.085 euro all’anno.

A Roma il risparmio massimo è 1.327 euro e si può trovare scegliendo di fare la spesa presso MA Supermercati di via Tiburtina. I primi quattro posti della classifica dei supermercati più economici a Roma sono occupati tutti dall’insegna MA. Segue Spazio Conad, l’ipermercato dentro il centro commerciale Porta di Roma.

A Napoli il risparmio massimo è di 595 euro nel supermercato più economico in città, il punto vendita Conad di Corso Malta a pari merito del Conad di via Roma.

In Italia il punto vendita più economico è l’Iper Rossetto di Torri di Quartesolo in provincia di Vicenza, che ha superato Emisfero.

Molto bene ancora i punti vendita Rossetto visitati in altre città. Tra i supermercati più cari dell’inchiesta troviamo i Carrefour Market in Lombardia e un Sigma di Bologna.

Altroconsumo ha cercato di rispondere anche a un’altra domanda: quali sono i supermercati migliori? E lo ha fatto intervistando 9.834 soci per verificare la loro soddisfazione nei punti vendita in tema di praticità, convenienza, assortimento, disponibilità di sconti e offerte, e qualità dei prodotti in vendita.

Ne è risultata la classifica dei supermercati preferiti dai consumatori nel 2023. Per quanto riguarda iper, super e superette, i 10 supermercati migliori in Italia secondo i consumatori sono:

1. Esselunga
2. Ipercoop
3. NaturaSì
4. Coop
5. Interspar
6. Conad Superstore
7. Unes
8. Famila
9. Incoop
10. Famila Superstore/Iperfamila

Quanto ai discount, i marchi che hanno ottenuto il punteggio maggiore calcolato sulla base dei giudizi degli intervistati sono:

1. Eurospin
2. Aldi
3. Todis
4. Lidl
5. MD Discount
6. Prix
7. Penny Market
8. DPiù
9. IN’s
10. Tuodì

La classifica dei primi 10 migliori supermercati presenti a livello locale è così composta:

1. Visotto
2. Pewex
3. CTS
4. Lando
5. Tosano
6. Martinelli
7. Rossetto
8. VG Il Viaggiator Goloso
9. DEM
10. Galassia

Come possiamo vedere, alcuni risultati sono allineati all’inchiesta sui prezzi pubblicata a settembre: Esselunga e Ipercoop, considerate le catene di iper e super preferite dai clienti, erano nella parte alta della classifica Altroconsumo, così come Eurospin e Aldi, già risultati i migliori discount dove fare la spesa più conveniente.